Il calcolo della corrente equivalente di Norton è concettualmente molto simile a quello della tensione di Thévenin visto nella lezione precedente. Diamo la seguente definizione:
La corrente equivalente di Norton è pari alla corrente di corto circuito che si avrebbe se il carico fosse sostituito da un corto circuito.
3.12.1 Calcolo della corrente equivalente di Norton
Una facile spiegazione della definizione della corrente di Norton si trova se si considera, nuovamente, un'arbitraria rete a porta singola, come mostrato in figura 3.57, dove la rete a porta singola è mostrata insieme al suo circuito equivalente di Norton.
Figura 3.57 Rete e circuito equivalente di Norton
Dovrebbe risultare chiaro che la corrente iSC, che passa nel corto circuito che rimpiazza il carico, è esattamente la corrente di Norton, iN, giacché l'intera corrente nel circuito di figura 3.57 deve passare nel corto circuito. Si consideri il circuito di figura 3.58, mostrato con un corto circuito al posto della resistenza di carico.
Figura 3.58
Ciascuna delle tecniche precedentemente presentate in questo capitolo può essere impiegata per determinare la corrente iSC. In questo particolare caso, conviene usare l'analisi per maglie, una volta che ci si è accorti che la corrente di corto circuito è una corrente di maglia. Siano i1 e i2 = iSC le correnti di maglia del circuito di figura 3.58. Allora, il sistema delle equazioni di maglia è il seguente:
(R1 + R2)i1 - R2iSC = vS | |
-R2i1 + (R2 + R3)iSC = 0 |
che può essere agevolmente risolto. Una formulazione alternativa può essere fatta impiegando l'analisi per nodi per derivare l'equazione:
(vS - v)/R1 = v/R2 + v/R3
che porta a:
v = vS × (R3R3)/(R1R3 + R2R3 + R1R2)
Osservando che iSC = v/R3, possiamo determinare la corrente di Norton:
iN = v/R3 = vS × R3/(R1R3 + R2R3 + R1R2) (F3.31)
Perciò, concettualmente, il calcolo della corrente di Norton richiede semplicemente di identificare appropriatamente la corrente di corto circuito.