Consideriamo il seguente circuito (figura 4.8) per la generazione di un impulso di corrente.
Figura 4.8 |
Il condensatore abbia, per semplicità, capacità C = 1 F; supponiamo di applicare ai capi del condensatore una rampa di tensione (figura 4.9) da V = 1 V.
Figura 4.9
Ne risulta che la forma d'onda della corrente del condensatore ic(t) è un impulso rettangolare di ampiezza 1/Δ e larghezza Δ. Allora, dall'equazione 4.8 abbiamo che:
ic(t) = C × dv/dt = C × V/Δ
|
Figura 4.10 |
ove Δ è l'intervallo di tempo in cui il generatore raggiunge il valore di tensione di 1 V.
L'area dell'impulso è pari a 1 indipendentemente dal valore di Δ (essendo sia C che V di valore unitario: in generale l'area varrebbe CV). Se allora vs(t) tende alla funzione gradino unitario (figura 4.10), mentre la corrente tende alla funzione impulso unitario δ(t) (funzione di Dirac; l'unità di misura di δ(t) è ampiezza/secondi):
δ= | singolare per t=0 | |
0 per t ≠ 0 |
e che inoltre ha:
-∞∫+∞ δ(t) = -ε∫+ε δ(t) = 1 ∀ ε > 0 (F4.13)