Il formato AVI (acronimo di Audio Video Interleave) funziona con quasi tutti i browser web su computer Windows, Mac e Linux. I file AVI hanno un'estensione '.avi' alla fine del loro nome.
Sviluppato da Microsoft nel 1992 per memorizzare i dati video e audio in un unico file, questo formato offre la massima qualità, ma anche file di grandi dimensioni. A differenza dei file MPEG e MOV, infatti, il formato AVI è meno compresso. Ne consegue che i file AVI sono spesso più grandi delle loro controparti più compresse. Se si desidera, è possibile creare un file AVI senza compressione.
Nel febbraio del 1996 Microsoft decide di integrare nel formato AVI un set di estensioni sviluppate da Matrox OpenDML. Questo nuovo tipo di file AVI viene chiamato, non ufficialmente, "AVI 2.0".
Il formato AVI è comunque un'ottima opzione: questo formato salva i file come video senza perdite, conservando tutti i dati originali. Pertanto, è indicato se si prevede di modificare successivamente i video.
I video lossless sono però piuttosto voluminosi. Un video di un minuto può avere una dimensione di circa 2 GB, ma in compenso essendo un video lossless, è qualitativamente fantastico. La riproduzione avviene senza codec, mentre la qualità del file rimane sempre al top.
AVI può contenere uno o più flussi audio, anche multicanale, e un flusso video. AVI non supporta alcun formato di sottotitoli che devono quindi essere trasformati ed inseriti dentro il flusso video (hardsub), oppure utilizzati come file a parte (i softsub). La mancanza del supporto per sottotitoli e la mancanza di supporto per formati aperti lo differenzia da altri contenitori multimediali come Matroska e Ogg.
È supportato da YouTube ed è adatto alla visione TV. Inoltre, gli utenti Windows non dovrebbero avere difficoltà ad aprire un file AVI. Facendo doppio clic sul file video, si sarà pronti a partire.
Windows Media Player è il lettore multimediale predefinito della maggior parte dei computer Windows. Purtroppo, potrebbe non aprire tutti i file AVI. Il pacchetto gratuito di codec K-Lite dovrebbe aiutarvi in questo caso. Scaricare e installare il pacchetto, quindi provare a riprodurre i nuovamente i file. I diversi codec video e audio utilizzati per la codifica dei file AVI sono infatti la causa di molti dei problemi che si possono incontrare con questi file. Per riprodurre i file senza problemi è necessario installare i codec giusti: i file AVI utilizzano spesso i codec XviD e DivX per memorizzare i file multimediali.
I CODEC (acronimo di Compressor - Decompressor) assicurano che i lettori multimediali possano impacchettare e decomprimere i file multimediali. Poiché un codec codifica il file con un algoritmo specifico, il computer deve decodificare il file con lo stesso algoritmo.
Se si lavora con un sistema operativo diverso, ad esempio macOS o Linux, si avrà bisogno di un'applicazione di terze parti per riprodurre i file AVI. Il versatile VLC Player è un'ottima alternativa. Alternativamente, gli utenti di macOS potrebbero scegliere di convertire il file AVI nel formato Mac QuickTime. Questa conversione consente di riprodurre il file su tutti i programmi video per Mac.