Il ventiduesimo arcano può essere indifferentemente anche il primo perché il Matto non conta nulla.
È un essere irresponsabile, incosciente e passivo che si trascina attraverso l'esistenza senza scopo seguendo impulsi irrazionali. L'abito variopinto vuole indicare le molteplici, incoerenti influenze che lo sospingono qua e là con il fagotto pieno dei suoi sciocchi tesori, e le calze gialle penzoloni scoprono ciò che è da celare. Il Matto ci fa comprendere quanta ragionevolezza occorra per non uscire dal campo della ragione da cui troppo facilmente si sconfina.
Una lince, simbolo della lucidità e del rimorso, addenta il polpaccio del folle spingendolo, anziché trattenerlo, verso l'ineluttabile. Ma il tulipano rosso ai suoi piedi rivela che la spiritualità del Matto non è appassita ed egli può ancora tentare il recupero della ragione.
Il Matto è la carta favorevole ai cambiamenti, ai nuovi progetti. Indica spostamenti imprevisti, intuizioni, sogni premonitori, distacco dalle aspirazioni materiali. Situazioni da cogliere al volo, nuove professioni, viaggi, esperienze. L'arcano invita a continuare senza perdersi d'animo. Simboleggia spontaneità, piacere, entusiasmo, avventura; annulla i cattivi presagi delle carte precedenti e consiglia di astenersi dal continuare il gioco.
Al negativo: il Matto allude alla passività, all'impulsività eccessiva, all'incertezza. Avverte, invitando alla riflessione, circa strade sbagliate, decisioni errate. Annuncia rotture di rapporti sentimentali o professionali, stasi, malinconia, ansia, confusione, aberrazione, illusione e delusione; fastidi, impedimenti, ostacoli; blocchi, arresto, incapacità. È la lama che segnala l'irrazionale: vuoto, indifferenza, materialismo, perdita del libero arbitrio; immaturità, esibizionismo, smodatezza nelle spese, superficialità, indiscrezioni, manie, infatuazioni; ottimismo ingannevole ed eccessivo, malesseri fisici, sensualità, disordine, danno, rovina; esaurimento. Consiglia di tornare sui propri passi. Corrisponde a una persona infida, all'autunno, al martedì, al segno dello Scorpione, ai pianeti Sole e Urano, all'elemento fuoco.
Il consiglio dell'arcano
Non perderti d'animo, vai avanti.
Abbinamenti
- Compreso tra l'Imperatrice e l'Innamorato: colpo di fulmine.
- Compreso tra la Forza e la Torre: depressione.
- Presso l'Impiccato: colpo di testa.
- Seguito dal Diavolo e dalla Luna: follia.
- Seguito dalla Torre: suicidio.
- Seguito dalle Stelle e dalla Forza: idee geniali foriere di successo.
- Seguito dalla Luna e dalla Forza: aggressività, provocazione, azione incontrollata; violenza gratuita, sentimenti confusi.
- Preceduto dal Giudizio: illuminazione divina.
- Vicino a una qualsiasi carta di Coppe: amore folle, passione responsabile di una decisione avventata.
- Accompagnato da una carta di Bastoni: idee chiare, mete realizzate.
- Accanto a un arcano di Denari: sperperi, gioco d'azzardo.
- Vicino a un arcano di Spade: violenza, istinti incontrollati.